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Nasce
ad Alba Adriatica il Primo
“Raduno Nazionale dei Babbo Natale”
 Migliaia
di Babbo Natale, intere vie trasformate in villaggi lapponi,
laboratori per imparare a fare il costume di Santa Claus e
tantissimi doni che verranno raccolti per i bambini dell’Iraq
Migliaia
di Babbo Natale, animatori e istruttori per insegnare come
si comporta un perfetto Santa Claus, intere vie che si trasformeranno
nella riproduzione di un villaggio lappone, chef e barman
che daranno vita a cocktail e menu’ ispirati al simpatico
nonnetto che porta i doni ai bambini buoni. Ma soprattutto
una grande raccolta di doni per regalare un sorriso ai bambini
dell’Iraq. Sono questi gli ingredienti de Il Primo Raduno
Nazionale dei Babbo Natale, che il 17 e il 18 dicembre 2004
ha trasformato Alba Adriatica, in una vera succursale italiana
del villaggio di Babbo Natale, che si trova nei pressi di
Rovaniemi, la capitale della Lapponia, a 7 km dal Circolo
Polare Artico.
Realizzato con il sostegno e il patrocinio del Comune di Alba
Adriatica, con il patrocinio della Regione Abruzzo, della
Provincia di Teramo e con quelli della Croce Rossa Italiana
e di Unicef, Il Raduno Nazionale dei Babbo Natale nasce da
un’idea di Claudio Marastoni.
Due
giorni di festa per eleggere il Babbo Natale 2004, per imparare
a ridere, a vestirsi come il personaggio piu’ amato
dai bambini e per riscoprire i valori del Natale
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